La radiazione solare

Questa pagina è stata creata appositamente per tenere sotto controllo la radiazione da raggi ultravioletti, responsabili della formazione di melanomi e tumori epidermici. Le carte sono elaborate dal servizio meteorologico inglese (The Met-Office) e forniscono con buona precisione il grado di pericolo derivante dall'esposizione solare.
Il grado della pericolosità della radiazione viene suddiviso da una apposita tabella numerata da 1 a 10, dove 1 è il valore minimo di rischio e 10 è quello massimo...Il grado di pericolosità viene calcolato tenendo in considerazione diversi fattori ambientali quali:

rischio basso = situazioni di rischio con eritemi se ci si espone per più di 2 ore in periodo estivo dalle 13 alle 17 del pomeriggio.
rischio medio = situazione di rischio con eritemi in un periodo compreso tra 1 ora e mezza e 2 ore.
rischio alto = conseguenze sulla pelle con eritemi in un periodo tra i 30 ed i 60 minuti.
rischio molto alto = conseguenza dannose sulla pelle con un esposizione minore di 30 minuti.

!Per provocare un arrossamento della cute servono 300 Joule per metro quadrato su pelle con carnagione chiara;il doppio per carnagione castano chiara, 800 Joule per pelli castano scure, 1000 joule per pelli nere o molto scure.

Risorse per il monitoraggio dell'Ozono.

• LAMMA Regione Toscana
  indice UV della radiazione solare corredato da una guida di interpretazione dei dati. L'indice è calcolato sulla base di dati meteorologici del modello RAMS operativo presso la Regione Toscana.

• Immagini sensore ozono dal satellite NOAA
  contenuto di ozono stratosferico aggiornato quotidianamente dai sensori TOVS di ozono dei satelliti in orbita polare NOAA.

  
  

Capire il perchè diventa sempre più rischiosa l'esposizione ai raggi solari Interessanti documenti dell'università di Cambridge spiegano chiaramente come funziona il meccanismo di perdita dell'ozono stratosferico...Si ringrazia il dott. Dr. Glenn Carver