Ecco i principali parametri meteorologici disponibili per la previsione idro elaborati dalla nostra piattaforma modellistica ad alta risoluzione
L'utilizzo di modelli meteorologici a mesoscala permette di poter disporre di griglie di parametri quali temperatura, precipitazione, frazione nevosa estratti con precisione sui punti più prossimi all'invaso, usufruendo altresì di una simulazione previsionale realistica e di qualità. Oltre a parametri più tradizionali come precipitazione prevista,rain rate, neve prevista, scioglimento neve, temperatura aria e suolo ve ne sono disponibili di più specialistici per il servizio di producibilità idroelettrica o per pianificare simulazioni di portata di alvei e bacini tipo: dato di umidità suolo, percolamento, dilavamento (runoff), ruscellamento, captazione radicale.
Un altro importante dato, se l'impianto è sotto la copertura del servizio è rappresentato dal Radar Precip, che rappresenta il calcolo tramite algoritmo del l'intensità delle precipitazioni sul luogo scelto, ricavate dai tracciati radar meteo. E' l'ultima frontiera della previsione meteorologica a brevissimo termine, una sorta di immancabile strumento di nowcasting preciso ed affidabile per valutare con precisione la precitazione sia prevista che passata.
E' disponibile, estrapolata dai segnali radar con un complesso ed affidabile algoritmo,sia la previsione dei mm precipitabili stimati nelle prossime 2 ore, che il precipitativo stimato caduto nelle passate 24. Il servizio è attivo sulla maggior parte del territorio europeo e sul Nord Italia (parte del Piemonte, Lombardia, Trentino).
La nostra piattaforma di calcolo meteorologico è in grado di produrre sia previsioni accurate sulla quantità di precipitazione e sul suo successivo percolamento, sia retrospettive con l'estrazione dei dati di archivio, per una determinata location di cui si voglia conoscere lo storico di precipitazione.
L'approccio alla previsione di producibilità idrolettrica ad esempio su bacini imbriferi è realizzato con modelli idrologici di deflusso fiumi ed invasi, inizializzati con i dati e le previsioni di piovosità (precipitazione oraria, evapotranspirazione, frazione di neve sciolta etc..) elaborate dai nostri modelli ad alta risoluzione che tengono conto delle particolare morofolgia del terreno, elemento che influenza in modo macroscopico l'assorbimento della precipitazione. La correlazione poi tra previsione ed eventuale archivio storico utilizzando tecnologie deterministiche e MOS sono un nostro plus per affinare l'accuratezza della previsione stessa sul punto idro scelto.
Soggetti produttori e gestori di impianti, al pari degli operatori del trading energetico, rivolgono quindi oggi la loro attenzione a sistemi previsionali fondati su questo approccio, nell’ottica sia di una previsione sul breve periodo (1-3 giorni) sia su scale temporali mensili. Gli scopi sono molteplici: pianificare il servizio di dispacciamento, operare sul mercato, prevedere e gestire gli oneri finanziari, stimare le risorse su scala stagionale.
La componente modellistica si basa sui diversi moduli del codice di calcolo di un modello meteo-idrologico che utilizza i dati dei modelli meteorologici ad alta risoluzione di Datameteo.
Per ogni impianto, viene adottato un approccio “sito specifico” individuando per ogni impianto la schematizzazione modellistica più adeguata, con riferimento ad una componente idrologica ed, ove necessario, una componente idraulica.
Il modello così costruito viene calibrato sulla base dei dati storici e successivamente reso operativo in modalità automatica, alimentato quotidianamente dai dati di osservazione a terra delle reti regionali, nonché dalle previsioni meteorologiche L’approccio descritto è applicabile ed efficace sia per impianti di elevata dimensione, sia per impianti non rilevanti (<10MW) localizzati su bacini secondari .
Le simulazioni possono essere condotte con frequenza giornaliera o più volte al giorno, con riferimento a due diversi orizzonti temporali, breve e lungo periodo.
Le simulazioni di breve periodo coprono un orizzonte tipicamente pari a 48-72 ore per la programmazione delle immissioni in rete sul mercato del giorno prima sia sui mercati infra-giornalieri.Quelle di lungo periodo coprono periodi temporali più lunghi fino al mese.