Le carte ed i dati del nuovo modello
WRF EMM a 7.5 Km sono finalmente operativi con i
4 RUN a 180 ore.Vi spieghiamo il perchè
non occorre rincorrere all'ultimo run, per ricercare una
previsione affidabile, come forse quella contenuta all'interno, con una piccola anticipazione per
Pasqua.
Tempi duri per i centrometristi della rincorsa alla visualizzazione dell'ultimo RUN disponibile, per cogliere la svolta in una tendenza meteorologica , la conferma da una intuizione o semplicemente affollare le stanze dei tanti forum amatoriali per postare questa o quella svolta previisonale epocale.Come spesso succede molte volte in Italia civili discussioni sui forum o sul web si trasformano in chiassosi grovigli rissosi, con dei veri e propri pasdaran della rivoluzione ,di questo o quel modello meteorologico. Sicuramente questi atteggiamenti allontanano da questi canali di comunicazione globale, sia i professionisti che i cultori della materia o ne forniscono una immagine distorta al normale pubblico.
In questo contesto si inserisce un fenomeno molto poco meteorologco che amo definire "runnite" sintetizzabile come l' attesa e ricerca spasmodica delle carte dell'ultimo RUN, la corsa del modello meteorologico più aggiornato possibile ad ogni costo. Ora una domanda nasce spontanea: Le previsioni generate nell'ultima corsa modellistica disponibile sono sempre le più attendibili?
Qui permettetemi di sfatare una serie di mitologie della giungla meteorologica metropolitana
-Le corse migliori del modello globale americano GFS per l'Italia sono quelle del RUN 00 e RUN 12?
In termini generali si, poichè i file di inizializzazione contengono un maggior quantitativo di dati meteorologici (bollettini meteo, radiosondaggi) assimilabili poi dai modelli ad area locale LAM per generare le previsioni europee su scala locale e sono quindi più stabili.
Ciò non significa necessariamente gettare nella spazzatura le corse 06 e 18 che possono essere tranquillamente consultate con l'accortezza di mantenere sempre e comunque ( sto parlando ai meteoappassionati ) un senso critico poichè spesso parti delle previsioni ( e quindi delle carte che vedete in anteprima sui moltissimi siti ) vengono rigenerate a causa di parti dell'inizializzazione farlocca.Si rischia quindi alcune volte di avere in prima battuta in quadro previsionale totalmente distorto.
Molti provider meteo in effetti producono le previsioni a scala locale utilizzando solo le le corse 00 e 12. dei modelli globali e Datameteo...?
Datameteo soffre anche di runnite, direte voi? Da pazzi far girare un modello locale (modello WRF core EMM com focus Europa risoluzione 7.5 Km ndr) per ben 4 volte al giorno sino a 180 ore con passo temporale orario, utilizzando le inizializzazioni GFS 00, 06,12,18. Semplicemente per i servizi professionali che offriamo ci occorrono tutte e 4 le inizializzazioni che il modello globale americano GFS può fornirci e vi spiegheremo il perchè di questa scelta.
Inizia il dietro le quinte del modello EMM. Scopriamone insieme le peculiarità.
Il modello WRF nel core EMM è quasi indipendente dalle inizializzazioni del modello globale, in quanto dotato di un sistema indipendente di assimilazione che funziona 3 ore prima e 3 ore dopo l'orario del file di inizializzazione del modello globale. Questo significa che ogni RUN del modello GFS che contiene dati attuali vecchi di ore rispetto all'orario di uscita dei file finali elaborati che poi servono da finestra per il calcolo delle previsioni ad alta risoluzione del modello a scala locale.Più sono vecchie le informazioni di contorno più "sfuocata" sarà la previsione generata dai LAM , con l'avanzare della prognosi.
Solitamente i modelli a scala locale, oppurtunamente settati e ottimizzati offrono il best score delle previsioni nel lasso temporale dopo le prime 12 ore di previsione , sino ad una validità di 72-74 ore. La tecnica che utilizziamo per stabilizzare la corsa del modello ad lata risoluzione sino a 180 ore sarà brevemente accennata più avanti.
Il modello EMM non utilizza solo i dati di contorno del modello globale per iniziare il calcolo ma il core integra un sofisticato sistema di assimilazione variazionale dati attuali basato su tecnologia 4DVAR ( in grado di associare dati di archivio di ogni tipo dalla boa al radiometro satellitare, anche di ore diverse dell'inizializzazione) che permette di aggiornare la finestra di gestione del dato nel seguente modo:
RUN 00 finestra di assimilazione sino alle 03, 06 alle 09, 12, alle 15 e il RUN 18 sino alle 21.Ciò vuol dire che il modello inizializza non solo all'ora del RUN ma il sistema variazionale 4Dvar continua l'ingesting di dati in assimilazione per le 3 ore successive , quindi la finestra di uscita avrà previsioni elaborate su di una linea di tendenza più attuale, rispetto ai modelli tradizionali ( vi ricordate il modello globale esce con dati attuali vecchi di ore ).
Questo significa maggior qualità della previsione anche grazie ad una particolare taratura modulare che assicura la stabilità della tendenza oltre le 84 ore . Le notevoli risorse di computazione allocate ci danno la possibilità di ottenere una maggior consistenza alla previsione stessa e di far correre il modello sino a 180 ore. Naturalmente le risorse di computazione richieste sono esponenziali rispetto al buon vecchio modello WRF NMM a 144 ore , in odore di pensionamento.
Nello screenshot sopra la bella immagine con la simulazione della distribuzione satellitare della nuvolosità sull'Europa centrata per il mattino del 07 Aprile 2012 vigilia di Pasqua. Un vortice depressionario in azione sul Mediterraneo vettora aria instabile sull'Italia con una presentua distribuzione della piovosità riassunta nell'immagine sotto. Tempo instabile con colonnina di mercurio primaverile quindi sulla penisola, per le prossime festività pasquali.
Prima della "distrazione pasquale" parlavamo di consistenza della previsione meteorologica.Il modello analizza quindi tutte le soluzioni per i parametri meteorologici calcolati nelle varie corse sino allo step di previsione preso in esame.
Con l'aiuto di linee di controllo modellistiche generate dal modulo variazionale e dalla gestione del background error di ciascun run avrò quindi la possibiltà di monitorare le derive del modello e quindi aumentarne l'affidabilità ( in termini assoluti affidabile non significa infallibile ) su periodi temporali anche lontani nel tempo.
Le molteplici corse modellistiche che mi permettono poi , ad ogni uscita, di validare la mia previsione sul breve termine e traslare in modo efficace quella sul medio termine ( 180 ore ) , con eventuali aggiustamenti generati dall'ingestione e dalla combinazione run dopo run, di dati più freschi ed aggiornati.
Questo sistema quindi promette maggior stabilità ed affidabilità e si sposa perfettamente con la flessibilità del modello a cambiare di abito a seconda della stagione. Il modellista come il sarto nel suo atelier confeziona abiti modellistici adatti alla stagioni , al fine di cogliere al meglio le irruzzioni fredde d'inverno, come le instabilità convettive d'estate.
I più assidui consumatori di mappame meteo on line si ricorderanno le carte estive ( ed in parte ora anche primaverili ) con i bei noccioli arancioni di precipitazione, circondata dal tratteggio magico in rosso della convettività. Quante volte questi fenomeni non si sono avverati o se precipitazione è stata si è trattato delle classiche 4 gocce perchè i modelli meteo ad alta risoluzione sono spesso soggetti al fenomeno che in tecnichese si chiama: sovrastima da esplosione convettiva.Il modello in pratica vede solo temporali. Noi, al costo comunque di ingenti risorse di calcolo allocate, approfittando delle opportunità che la tecnologia di questo modello offre in termini di settaggi e personalizzazioni,al WRF EMM abbiamo messo le lenti a contatto.
Nell'immagine sotto una bella immagine che simula l'altezza della base delle nubi, un nuovo parametro molto utile che troverete in versione gratuita sino a 48 ore sul sito e a pagamento ,in versione full sino a 180 ore su Datameteo Premium.
Riassumendo: 180 ore di previsioni a passo orario, più di 40 parametri dati puntuali a step orario ( sul sito sono a step triorario ) di carte di qualità plottate, moltissimi altri parametri ( tutti quelli calcolabili dal modello WRF ) disponibili a richiesta , prossima integrazione piena con la piattaforma Datameteo Now fanno del nuovo modello un nuovo best seller di questa affascinante frontiera della tecnologia che è la meteorologia applicata.
Le sorprese non finiranno qui. Per il monento stiamo lavorando sullo stabilizzare le ore di emissione delle varie corse e speriamo di avervi convinto che la runnite, la corsa all'ultimo run disponibile può essere curata con una previsione che solo l'apparenza indica come più datata.