Meteo e Previsioni meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter
meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter, allerta meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter, meteo 16 giorni genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter
Dati genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter e Previsioni meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter con aggiornata allerta meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter ed incendi.
Modelli meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter ad alta risoluzione WRF,CFS,WWW3 per eolico, fotovoltaico, protezione civile.
Il modello per le previsioni meteo 16 giorni genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter è aggiornato regolarmente secondo una cadenza atipica.
Inoltre sono disponibili previsioni meteo 16 giorni genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter per 7000 comuni italiani e 8000 location nel mondo
Previsioni meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter
meteo genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter
meteo 16 giorni genova /includes/custom_files/images/prev/layout/wetter
Interessanti le performances delle stagionali per il mese di
Agosto.
Per
Ottobre viste le simulazioni dei modelli meteorologici che ci fanno notare come
il mese potrebbe risultare in media o solo leggermente sopra, con la presenza ingombrante delle alte pressioni e
locali affondi molto freschi dalle alte latitudini.
La nostra penisola ormai entrata in una fase di assenza del
flusso oceanico instabile, potrebbe vedere nel mese di Ottobre per buona parte un clima mite ed altopressorio, ma con alcune
incursioni instabili dalle alte latitudini molto fresche per il periodo.
Carta delle anomalie termiche a 500hPa ( 5500 m ) previsto dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di Ottobre 2016.
COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK [RILEGGI]
Rispetto al precedente outlook denotiamo un’andamento che
ricalca le anomalie previste seppure con tempistiche rimodulate.
Questa fase stagionale denota un clima piu’ stabile e secco sulle aree Nord-Occidentali ed Occidentali in genere, con possibili rasoiate o cut-off instabili dall’area Balcanica.
L’autunno dunque ben presto
mostrera’ un volto non certo consono alla sua tradizione di frequenti perturbazioni, lasciando aperto solo il varco ad incursioni da Settentrione o Nord-Ovest.
FOCUS ITALIA: OTTOBRE PIU’ SECCO E MITE?
Il mese Ottobre vedrebbe molta alta pressione sulla penisola, con alcune comparsate instabili e fresche al Centro-Sud e Nord-Est. Poche precipitazioni altrove, solo nell’ultima decade con qualche perturbazione atlantica in transito sul centro-Europa e possibile abbordo del Settentrione, con forti venti sullo stivale.
Italia Settentrionale
Il mese di Ottobre potrebbe mostrare una prima settimana con prima clima variabile e locali rovesci verso il Nord-Est. Poi rapida stabilizzazione con le prime nebbie. Un’ assetto senza particolari rischi per le coltivazioni in questa fase di programmazione pre- autunnale, seppure vi sarebbe un principio di carenza idrica al nord-ovest.
La fase centrale del mese vedrebbe un clima con pochi scossoni, salvo deboli passaggi instabili alti di latitudine, mentre peggiorerebbe forte al Nord-Est entro il 17-20 con brusco calo termico, mentre ad ovest il clima sarebbe variabile.
L’ultima parte del mese risulterebbe molto ventosa, con venti meridionali e le prime forti precipitazioni al settentrione, possibili disagi.
Il Mese al Nord potrebbe trascorrere in leggera sopra media termica e con leggera sottomedia precipitativa ad Ovest, in media ad Est
Italia Centrale
Il mese di Ottobre potrebbe mostrare una prima settimana con prima clima variabile e locali rovesci verso le aree appenniniche Poi rapida stabilizzazione con le prime nebbie o foschie. Un’ assetto senza particolari rischi per le coltivazioni in questa fase di programmazione pre- autunnale, seppure vi sarebbe un principio di carenza idrica sulle aree Occidentali ed interne.
La fase centrale del mese vedrebbe un clima con pochi scossoni, salvo deboli passaggi instabili alti di latitudine, mentre peggiorerebbe sull’area Adriatica ed appenninica con maltempo e brusco calo termico entro l’ultima parte della seconda decade.
L’ultima parte del mese risulterebbe molto ventosa, con venti meridionali e le prime forti precipitazioni in Toscana e area Tirrenica, possibili disagi, mentre in adriatico vi sarebbero schiarite.
Il Mese al Centro potrebbe trascorrere in leggera sopra media termica e media precipitativa
Italia Meridionale
Il mese di Ottobre potrebbe mostrare una
prima settimana con prima clima variabile e locali rovesci verso le aree appenniniche. Poi resto rapida stabilizzazione con clima caldo per il periodo.
Un’ assetto senza particolari rischi per le coltivazioni in questa fase di programmazione pre- autunnale, seppure vi sarebbe un principio di carenza idrica sulle aree occidentali ed interne.
La fase centrale del mese vedrebbe un clima con pochi scossoni, salvo deboli passaggi instabili alti di latitudine, mentre peggiorerebbe sull’area adriatica ed ionica con
maltempo e brusco calo termico entro l’ultima parte della seconda decade.
L’ultima parte del mese risulterebbe molto ventosa, con venti meridionali e le prime forti precipitazioni sul basso tirreno, possibili disagi, mentre in adriatico vi sarebbero schiarite con termiche sopra la medie del periodo.
Il Mese al sud potrebbe trascorrere in leggera sopramedia termica e media precipitativa
Anomalie Italia Ottobre 2016
TENDENZA SUCCESSIVA PROSSIMI MESI ITALIA
Dalle ultime analisi la stagione autunnale chiuderebbe il varco in larga parte alle piovose perturbazioni atlantiche, risultando di stampo prettamente meridiano e spesso altopressorio.
SITUAZIONE TELECONVETTIVA - Approfondimento Estate /Autunno 2016
Spiccano sul Nord-emisfero le fortissime anomalie alle latitudini artiche scandinave/ Mar di Kara , con ripercussioni sulla costituzione del nascente VP 2016 .
Dalle tendenze che si possono delineare, potrebbe mostrarsi un coriaceo pattern SCAND+ ad inizio stagione, con una possibile presenza azzorriana sbarrante la pressione oceanica nel periodo autunnale, visto l’assetto delle sst a ridosso del vecchio continente.
Da segnalare anche il passaggio dell’area RM, dopo molte stagioni positive in negativo, essa e’ in grado di modulare il js in uscita dall’East-Coast statunitense, con ripercussioni sul comparto atlantico. In sintesi ci sono sentori di una stagione invernale futuira assai piu’ dinamica, e fredda della precedente
Occhi puntati alle incognite in area PDOe sulla sincronizzazione strato-troposferica, troppo spesso votata a cooling con inverni zoppicanti. Questo indice che sta frenando l’avanzata della NINA seppure in stemperamento a ridosso dell’area Pacifica statunitense ed Alaskiana sede del famoso BLOB.
Ultimo aspetto non di poco conto l’attivita’ della nostra stella, prevista in profondo rosso, la quale da indicazioni ben precise su una NAO negativa, mentre la QBO al momento cosa mai registrata negli archivi di rilevazione ci mostra un’andamento irregolare, cosa molto probabile legata al recente fortissimo EL NINO, in grado di scombussolare il sistema meteo-climatico.
vedremo ora se con la partenza del nuovo VP, essa tornera’ ad allinearsi in fase negativa, o se addirittura a fine anno saremo gia in inversione di segno, cosa a dir poco clamorosa.
Tendenza successiva:
Con molta probabilita’ gli albori della fase autunnale, proporrebbe solo transitorie fasi altopressorie, con precipitazioni piu’ presenti al Centro-Sud, in un clima assai fresco per il periodo, con maggiore stabilita’ sulle aree Occidentali, mentre a seguire il contesto si farebbe decisamente piu’ mite.