Con l'estate torna più prorompente la voglia di mare. Anche se la bella stagione normalmente comporterebbe condizioni atmosferiche stabili e di conseguenza mari poco mossi o calmi,
Quante volte la bava di vento e il cielo apparentemente azzurro del mattino nascondevano le insidie di un improvviso aumento dopo poche ore del moto ondoso? Datameteo mette a disposizione una sezione completa dedicata al mare che comprende
Ma se si vuole avere qualche informazione più dettagliata, non bisogna fare altro che selezionare i dati osservati dalle
, etc.
Sfatiamo un mito: i modelli non sono tutti uguali. Nei mari interni come quello Mediterraneo, il Caspio, il Baltico, senza una giusta risoluzione con l'integrazione del sistema di frangimento onde, la previsione meteo-marina può risultare grossolana, sopratutto per le località sottocosta. Datameteo offre un servizio di previsione sullo stato del mare in ogni parte del mondo, creato grazie all’ausilio di
modelli marini di ultima generazione, che giungono fino alla risoluzione di 1.5 km nel Mediterraneo.
Esempio di mappa di previsione del modello WW3 sul Mediterraneo, che mostra l’altezza e la direzione delle onde e il corrispondente stato del mare secondo la scala di Douglas. Questo è il parametro più immediato ed intuitivo a disposizione per sapere se il mare della vostra località sarà mosso o calmo.
Alla base di tutta l’offerta d’informazione per il “pianeta mare”, Datameteo pone il
modello WW3 (Wave Watch 3) con modulo HyCOM (Hybrid Coordinate Ocean Model) attivo fino a 180 ore di previsione a step orario. Esso è integrato da una
fisica evoluta di
frangimento delle onde sotto costa del modello SWAN (Simulating WAve Nearshore) ad alta risoluzione 0.015° sul Mediterraneo.
Il modello, attualmente allo stato dell’arte nel panorama previsionale, assorbe le condizioni al contorno meteorologiche prodotte da un solver GCM (Global Circulation Model) che usa, a seconda delle risoluzioni richieste,
dati GFS (Global Forecast System, risoluzione 27 km) o WRF EMM-NMM (Weather Research and Forecasting, risoluzione fino a 3-4 km) per risoluzioni maggiori.
Per affinare ulteriormente le performance
il modello assimila dati d’osservazione (dato reale) provenienti da una fitta rete di boe alla deriva, navi, rilevamenti doppler, database delle correnti ed informazioni satellitari.
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Un mondo di servizi: dalle carte ai wind, wave spot estraibili per ogni località e punto griglia
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Questa configurazione aggiornata ci permette di erogare informazioni previsionali, in qualsiasi formato, di ogni punto del mare coperto dal dominio del modello. Sono tra l'altro disponibili carte meteo e i famosi wind e wave spot molto utilizzati da
surfisti,
windsurfisti,
diportisti e
velisti che raccolgono moltissimi dati di previsione del punto scelto come
vento,
altezza onde,
lunghezza onde,
periodo etc. Alcuni di questi dati sono familiari ai più, altri sono più tecnici, utilizzati ad esempio per le operazioni di contenimento degli sversamenti in mare di inquinanti come gli idrocarburi.
Esempio di previsione wind e wave spot a step orario vicino a Nizza.
Per i velisti e gli utenti da diporto molti di questi parametri non hanno molto significato perchè utilizzati in ambiti più specialistici e professionali come il monitoraggio di impianti eolici e piattaforme off-shore o di installazioni come i rigassificatori in prossimità della costa.
Il numero di variabili fornite è estremamente ampio, si possono ottenere dati di:
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Dir Direzione del vento in°,
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Wave Wind Velocità del vento in superficie in KTS,
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10m Wind Velocità del vento a 10 m in KTS
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Wave Height Altezza onda significativa in m,
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(Swell) Wave Length Lunghezza dell'onda significativa ( e di swell ) in m,
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Direction Spread Spread della direzione d'onda,
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Mean Dir Direzione d'onda in °,
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Mean Period Periodo d'onda in sec,
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Peak Dir Direzione dell'onda di picco in °,
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Peak Period Periodo dell'onda di picco in sec,
-
Wind Sea Dir Direzione dell'onda di vento (generata localmente) in °,
-
Wind Sea Period Periodo dell'onda di vento (generata localmente) in sec.
Per stato del mare si intende lo stato di agitazione locale dovuto agli effetti combinati del mare di vento (o vivo) e del mare lungo (o morto). Il mare di vento è il complesso delle onde sollevate dal vento che soffia sulla zona di rilevazione o nelle sue immediate vicinanze. Il mare lungo o morto è costituito dalle onde provenienti da una zona lontana di burrasca (onde lunghe) e da quelle ancora residue sulle acque su cui ha soffiato un vento molto forte (onde morte). Per prevedere con efficacia questi cambiamenti dello stato del mare bisogna avere una conoscenza più approfondita dei parametri che vi abbiamo illustrato sopra.
Esempio di mappa di previsione del modello WW3 sul Mediterraneo, che mostra la lunghezza d'onda prevista su tutti i bacini. Con un semplice zoom della carta potrai tenere sotto occhio il dettaglio che ti interessa.
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Quali pensiamo siano i punti di forza del modello : una piccola guida per i tecnici
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Oltre ad avere come modello di supporto per la parte atmosferica il WRF EMM-NMM, che permette di raggiungere altissime risoluzioni per campi come vento e temperatura dell’aria
(fino a 180 ore a 4 km di risoluzione), l’utilizzo di tali modelli ci consente delle personalizzazioni particolari, come ad esempio:
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Aggiunta slot di surf-zone per migliore definizione dispersione sottocosta,
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forzante vento trattato come vettore, wind stress aggiunto come slot input,
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migliore parametrizzazione ostacoli e isole con dimensione inferiore alla griglia con abbattimento delle sovrastime per insufficiente dispersione,
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miglioramento schemi di propagazione e inserimento di schema GSE alleviation allo scopo di abbattere il Garden-Sprinkler Effect (GSE appunto, ovvero la disintegrazione delle swell dovuto alla discretizzazione dello spettro) che affligge la propagazione a distanza delle partizioni energetiche a più alta densità generando partizioni energetiche da vento locale inesistenti,
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aumento del numero di partizioni spettrali nella scomposizione dello spettro energetico con nuovi campi plottabili ed estraibili da 18 a 31
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capacità multigrid in nesting dinamico a livello di timestep
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moving Nest Grid dinamico per modellizzare ad esempio gli uragani.
Esempio di mappa di previsione del modello WW3 sul Mediterraneo, che mostra l'altezza delle onde. Un parametro molto utile ed importante sia per le operazioni da diporto che per quelle commerciali od in caso di sversamenti in mare di idrocarburi o altri inquinanti.
Un modello, quello offerto da Datameteo, in grado di soddisfare le esigenze non solo delle compagnie di navigazione e del diporto sportivo (
vela, windsurf) ma anche di essere un valido strumento al servizio della protezione ambientale o per monitorare gli andamenti delle variabili meteo-marine per operazioni nei porti,
rigassificatori, piattaforme ed impianti
eolici off-shore.
