Meteo e Previsioni meteo Rim /meteo_16gg_Rim /includes/custom_files/meteovid-business_meteovid.html
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Rubrica delle tendenze stagionali con carte anomalie Europa ed Italia
Il mese di
Marzo , come da precedente tendenza, rispetto ad una
prima parte stagionale spesso mite e statica, sta avendo un 'impronta più capricciosa , con
possibili innesti di aria molto fredda specie nella prima ed ultima parte. Sempre con il rischio alta pressione molto invadente suo settori di ponente, con contesto ventoso e sbalzi termici repentini .
Il mese di
Aprile invece evidenzierebbe basse pressioni, specie sul comparto iberico , con richiami più miti verso il centrosud e clima umido sul comparto sudoccidentale europeo col Mediterraneo mite. Proprio il bacino Mediterraneo sarebbe lo spartiacque , con il centro nord ove sono affatto esclusi
passaggi perturbati rapidi ma intensi.
Carta delle Anomalie Europa. Questa carta riassume la possibile evoluzione climatica mensile attraverso una sintesi delle anomalie più incisive attese su scala locale
COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK [RILEGGI]
Questa fase stagionale denota un clima spesso capriccioso in linea con la tendenza elaborata , con brusche oscillazioni termiche e clima ventoso per un trend spesso da nordovest verso sudest , senza escludere però possibili innesti di aria più fredda .
Il mese di Aprile potrebbe essere improntato , ad una maggiore staticità ' specie sul centrosud con
clima mite su gran parte d'Europa .
Vi sarebbero frequenti
depressioni a sudovest del continente , in grado poi su centro europeo di portare passaggi di maltempo, rapidi ma intensi specie centronord, con correnti meridionali .
FOCUS ITALIA: APRILE MITE , CON MALTEMPO SU CENTRONORD IN ALCUNI FRANGENTI?
Italia Settentrionale
Il mese di Aprile , potrebbe mostrarsi nella prima parte stabile, con temperature fredde , seguite da un rapido rialzo termico e piovaschi al nordovest. Alla fine della prima settimana , venti meridionali e maltempo rapido in trasferimento da ovest verso est , fenomeni veloci ma molto intensi .
La fase centrale del mese sarebbe molto mite , poche nubi e tanto sole . Con molta probabilità a fine seconda decade , venti di scirocco porterebbero nuovi fenomeni localmente intensi , ma piuttosto rapidi , cui seguirebbe una fase di primavera con poche precipitazioni.
Il mese di Aprile si mostrerebbe mite , con alcune fasi perturbate rapide ma intense .
Italia Centrale
Il mese di Aprile , potrebbe mostrarsi nella prima parte stabile con temperature fredde , seguite da un rapido rialzo termico e piovaschi su Toscana Lazio ed interne appenniniche con venti da sud ovest.
Alla fine della prima settimana , venti meridionali e maltempo rapido in trasferimento da ovest verso est , fenomeni rapidi ma molto intensi su comparto tirrenico e Marche . La fase centrale del mese sarebbe molto mite , poche nubi e tanto sole .
Con molta probabilità afine seconda decade , venti di scirocco porterebbero nuovi fenomeni localmente intensi , ma piuttosto rapidi , cui seguirebbe una fase di primavera con pochi fenomeni.
Il mese di Aprile si mostrerebbe mite , con alcune fasi perturbate rapide ma intense specie a ponente .
Italia Meridionale
Il mese di Aprile, potrebbe mostrarsi nella prima parte stabile con temperature fredde , seguite da un rapido rialzo termico e piovaschi su Isole basso Tirreno e interne appenniniche con venti da sud ovest.
Alla fine della prima settimana , venti meridionali e maltempo rapido, in trasferimento da ovest verso est .meno presenti su basso Adriatico e Ionio. Fenomeni rapidi ma molto intensi su comparto Tirrenico specie Campania .
La fase centrale del mese sarebbe molto mite , poche nubi e tanto sole . Con molta probabilita' a fine seconda decade , venti di scirocco porterebbero nuovi fenomeni solo su aree di ponente , ma piuttosto rapidi , cui seguirebbe una fase di primavera con ampie schiarite .
Il mese di Aprile si mostrerebbe molto mite , con alcune fasi perturbate rapide ma intense specie a ponente .
Anomalie Italia Aprile 2020
Carta delle anomalie Italia. Questa carta riassume la possibile evoluzione climatica mensile attraverso una sintesi delle anomalie più incisive attese su scala locale
TENDENZA SUCCESSIVA PROSSIMI MESI ITALIA
Dalle ultime analisi il semestre primaverile sarebbe mite su molti settori , ma con
alcuni passaggi di maltempo rapidi ma molto incisivi .
SITUAZIONE TELECONNETTIVA INVERNO 2019 - 2020
Situazione teleconnettiva che evidenzia un trend a dir poco particolare ed anomalo .
Una stagione dalle mille potenzialità inespresse , con alcune similitudini con il 2006/7 . Ciò che spicca e ' che nonostante un assetto emisferico migliore delle ultime annate , inquadrato nel calo delle anomalie Pacifiche con ridimensionamento della PDO , non ce stata sollecitazione dal Pacifico in grado di smuovere l'onda Atlantica sul lato europeo.
Basti pensare , alle forti anomalie negative sul settore Alaskiano e Californiano. Con molta probabilità questo scenario e' stato influenzato da
uno IOD che ha fatto da deterrente sulla convenzione con un PNA bloccato .
In questo contesto se inseriamo, il disastro artico della scorsa estate con un recupero assente nella prima parte dell'Autunno , ecco che ha avuto giocoforza il sopravvento un
rinforzo del VP su tutta la colonna, per la condizione troposferica di partenza .
In tutto questo i migliori predictor sulla NAO sono stati appunto quelli criosferici al netto , di un ipotetico ridimensionamento ostacolato dalla situazione di contorno , nonostante l'ormai lontananza dalla fase di discesa dal MASSIMO relativo degli ultimi anni.
In tal senso la prossima stagione sarà determinante , per verificare se davvero
NAO E PDO sono realmente incanalate , verso un nuovo trend in grado di sovvertire gli esiti dell'ultimo inverno europeo .
Intanto al momento nonostante rientriamo in una casistica da FINAL EARLY , in realtà i continui disturbi siberiani divergenti , non fanno altro che alimentare una struttura su valori record per il periodo .
Da considerare però che si va creando comunque , un forte delta termico latitudinale , con la fascia subtropicale gonfiata a dismisura dall'estensione e forza anomala del VP .
Da tutto questo si getterà la base per il semestre caldo ,
con un occhio ad un FINAL ancora sospeso tra le due opzioni . Ad ora la linea generale vedrebbe un trend caldo per larghi tratti e asciutto ma con passaggi bruschi in sede europea e mediterranea di maltempo , con una prima parte estiva molto calda , ma le cose muterebbero rapidamente nella seconda metà dell'estate con fresco e maltempo per lunghi tratti.
Carta delle anomalie termiche a 850hPa (1500 m) previsto dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di Aprile 2020.
Tendenza successiva:
Ad ora l'inverno potrebbe concludersi con maggiori chances fredde rispetto ad una prima parte molto sottotono , con
strascichi instabili sino agli inizi della primavera , quando le temperature aumenterebbero nuovamente.