Modelli meteo El vigia /layout/document/themes/WL_Rounded_1/style/Metar-Taf-Airmet-Sigmet.html ad alta risoluzione WRF,CFS,WWW3 per eolico, fotovoltaico, protezione civile.
Il modello per le previsioni meteo 16 giorni El vigia /layout/document/themes/WL_Rounded_1/style/Metar-Taf-Airmet-Sigmet.html è aggiornato regolarmente secondo una cadenza atipica.
Inoltre sono disponibili previsioni meteo 16 giorni El vigia /layout/document/themes/WL_Rounded_1/style/Metar-Taf-Airmet-Sigmet.html per 7000 comuni italiani e 8000 location nel mondo
La perturbazione che ci interesserà nei prossimo week-end al momento si presenta come un
unico fronte freddo molto compatto esteso dalla Spagna alla Francia, come è possibile vedere nell'
immagine satellitare allegata: essa è accompagnata da
aria fredda di origine artica, che solitamente è caratterizzata da aria molto fredda in quota (intorno ai -30, -35°C a 500hpa) e relativamente meno fredda alle quote medie (0 -5 °C a 850hPa).
Il risultato di questo forte gradiente verticale è solitamente
la formazione di precipitazioni a carattere convettivo a causa del contrasto con acque sempre relativamente più calde (anche se siamo quasi al punto in cui le temperature del mare raggiungono il valore minimo annuale).
Figura 1.Immagine satellitare relativa alle 12UTC del 01/02/2013, in falsi colori per evidenziare la compattezza delle nubi.
Tale fronte freddo scontrandosi con le Alpi genererà
un minimo chiuso di pressione all'altezza del mar Ligure , che si approfondirà sempre più fino a giungere
a valori di circa 984 hPa, come previsto dal nostro modello
WRF-EMM 5km valori degni di depressioni presenti in aperto Atlantico. Quindi la nostra penisola vivrà due giornate di intenso maltempo legato allo spostamento verso sud di detta depressione. Ma vediamo in dettaglio il tempo per le diverse fasce della penisola
Figura 2. Pressione al livello del mar prevista per sabato pomeriggio dal modello WRF-EMM 5km: valori decisamente bassi ma non rari per il Mediterraneo.
Nord
Dalla serata di oggi le
nubi aumenteranno sempre di più la loro copertura a partire dalle regioni di nord-ovest, seguite da un
rapido calo della pressione. Sabato mattina le prime precipitazioni si presenteranno
deboli/moderate su Piemonte e Lombardia settentrionale e fascia alpina orientale, per spostarsi in giornata via via verso
Piemonte meridionale e tutto il resto della Pianura padana. All'inizio saranno precipitazioni piovose, ma mano a mano che entrerà l'aria fredda,
la quota neve scenderà rapidamente, fino a toccare la pianura
sul cuneese meridionale e pianura emiliana. Accumuli dai
10 mm del nord-ovest ai 30-40 dell'Emilia, ripartiti fra pioggia e neve. I venti saranno
forti da nord-est con bora molto forte a Trieste e le temperature subiranno un
drastico calo per lo più dopo la fine delle precipitazioni in nottata.
La domenica trascorrerà relativamente tranquilla e soleggiata al nord-ovest, ma molto fredda e ventosa.
Figura 3. Precipitazioni previste dal modello WRF-EMM 5km cumulate sulle 12 h per la notte tra sabato e domenica.
Centro
Sabato i venti soffieranno da
sud-ovest su tutta l'area tirrenica, provocando la formazione di
precipitazioni soprattutto
di origine orografica sui versanti esposti, con quota neve in calo dalla serata e venti che ruoteranno da nord-ovest sulla Sardegna. Come illustrato in precedenza, l
'arrivo di aria fredda in quota potrebbe portare alla formazione di
qualche temporale sul Tirreno. Sulla fascia adriatica a causa dei suddetti venti
ci sarà un temporaneo rialzo della temperatura, ma non appena il minimo si sposterò verso sud i
n serata, ci saranno abbondanti precipitazioni sulle Marche e sull'Abruzzo, nevose via via più in basso all'arrivo dell'aria più fredda .Sabato le regioni più colpite saranno Toscana Lazio e Sardegna, mentre domenica Campania, Marche e Abruzzo come scritto in precedenza.
Venti molto forti sono previsti in Sardegna e coste tirreniche.
Figura 4. Venti a 10 metri previsti dal modello WRF-EMM 5km per sabato 2 febbraio. Valori vicini agli 80 km orari in sardegna.
Sud
Sabato sarà una
giornata per lo più ventosa per venti prevalentemente di libeccio,
con temperature che potranno sfiorare o superare i 20°C, e nubi alte di passaggio.
Domenica invece
il minimo di pressione si sposterà sul basso Tirreno, ma contemporaneamente
si indebolirà parecchio , riducendo l'apporto precipitativo su tutte le regioni. Quindi il tempo sarà irregolare, con
piovaschi alternati a momenti soleggiati, e venti che ruoteranno da nord-est sul finire della giornata e temperature in calo.
Figura 5. Temperature a 2 mt previste dal modello WRF-EMM 5km er la mattina di domenica. Inizia a fluire aria più fredda al nord.
Tendenza
Fino a mercoledì dovrebbe esserci una tregua, con giornate serene o poco nuvolose e debolmente ventiale, e temperature che torneranno nella media del periodo. Ma probabilmente
sarà appunto molto breve, e già da giovedì 7 potremo avere un replay di quello che succederà nei prossimi due giorni.