Meteo e Previsioni meteo Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html
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Dati Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html e Previsioni meteo Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html con aggiornata allerta meteo Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html ed incendi.
Modelli meteo Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html ad alta risoluzione WRF,CFS,WWW3 per eolico, fotovoltaico, protezione civile.
Il modello per le previsioni meteo 16 giorni Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html è aggiornato regolarmente secondo una cadenza atipica.
Inoltre sono disponibili previsioni meteo 16 giorni Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html per 7000 comuni italiani e 8000 location nel mondo
Previsioni meteo Bloomington /images/prev/test/new_search/css/modello-alert_eu-meteovid.html
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Rubrica delle tendenze stagionali con carte anomalie Europa ed Italia
Consueta rubrica con nuove intuitive carte delle anomalie climatiche all'interno con quadro evolutivo Europa, Italia e tecnico con CFS.
Probabile fase dinamica e incerta per il mese di Maggio, ma nel corso della seconda parte possibili ondate calde africane.
Ad ora la stagione estiva potrebbe subire molti stop instabili e freschi già nel mese di Giugno, ma si tratta di ipotesi su cui dovremo tornare in seguito nei prossimi aggiornamenti.
Il mese di
Aprile è iniziato con una fase stabile e molto mite, cui hanno subito seguito 2-3 incursioni depressionarie con fenomeni diffusi ma rapidi. Ottimali le performances delle stagionali per il mese di Aprile in corso viste anche le simulazioni modellistiche, con un
clima spesso stabile e mite, seguiti da affondi meridiani localmente incisivi.
Da notare
la prevista rapida svolta primaverile già nel corso di Marzo, con netta ripresa delle temperature, ed alcuni fronti da Nord-Ovest, come a fine mese sul settore adriatico.
Per Maggio ci attendiamo un contesto mediamente statico e mite, ma in
alcune fasi gli affondi instabili di matrice nordica daranno vita a fenomeni anche intensi.
La circolazione atmosferica prevalente sarà di un quadro
spesso assolato con temperature sopra le medie, ma con brusche discese nelle fasi meridiane.
Le precipitazioni potrebbero indicare una sostanziale scarsità specie al centro-nord, più contenuta al centro-sud.
Carta delle anomalie Europa. Questa carta riassume la possibile evoluzione climatica mensile attraverso una sintesi delle anomalie più incisive attese su scala europea.
COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK [RILEGGI]
Questa fase stagionale denota un
clima improntato ad un grande dominio dell'alta pressione, con scarsa penetrazione di incursioni di origine atlantica, ma con
possibili passaggi instabili e freddi dal nord-Europa.
FOCUS ITALIA: MAGGIO DINAMICO CON POSSIBILE ONDATE AFRICANE?
Il mese di MAGGIO potrebbe proporci un assetto variabile e dinamico, ma con una possibile ondata nord-africana nella seconda parte.
Italia Settentrionale
Il mese di Maggio potrebbe mostrarci, nella sua prima settimana, un contesto variabile sulle aree alpine e pre-alpine, con schiarite in mattinata e serata, con temperature nella media nella prima fase. A fine prima decade contesto stabile e soleggiato, con aumento della nuvolosità ad Ovest.
Proprio al giro di boa mensile, un passaggio temporalesco attraverserebbe il Nord, specie le aree occidentali, ed in parte a levante, con forti venti meridionali. Dopo tale fase clima stabile, con decisa impennata termica, e picchi sui 33 °C in molte località.
Il Mese al Nord potrebbe trascorrere con un clima caldo e precipitazioni al di sotto delle medie stagionali
Italia Centrale
Il mese di
Maggio potrebbe mostrarci, nella sua prima settimana , un contesto variabile sulle aree appenniniche ed adriatiche, con schiarite in mattinata e serata, con
temperature nella media nella prima fase. A
fine prima decade contesto stabile e soleggiato, con aumento della nuvolosità ad Ovest tra Lazio e Toscana.
Proprio al giro di boa mensile, un
passaggio temporalesco attraverserebbe il settore tirrenico e parte alta del centro, con forti venti meridionali. Dopo tale fase
clima stabile, con decisa impennata termica, e
picchi sui 34 °C in molte località, a causa della prima ondata di caldo stagionale.
Il Mese al Centro potrebbe trascorrere con un clima mite e precipitazioni leggermente al di sotto delle medie stagionali
Italia Meridionale
Il mese di
Maggio potrebbe mostrarci, nella sua prima settimana, un contesto variabile sulle aree appenniniche ed adriatiche, con schiarite in mattinata e serata, con
temperature nella media nella prima fase. A
fine prima decade contesto stabile e soleggiato, con aumento della nuvolosità ad Ovest ma con scarsi fenomeni.
Proprio al giro di boa mensile,
la coda di un passaggio instabile porterebbe piovaschi sui settori di ponente, e possibile sabbia del deserto sospesa dai venti di scirocco. Dopo tale fase
periodo clima stabile, con decisa impennata termica, e
picchi sui 32 °C in molte località, a causa della prima ondata di caldo stagionale.
Il Mese al Sud potrebbe trascorrere con un clima mite e precipitazioni lievemente al di sotto delle medie stagionali
Anomalie Italia MAGGIO 2017
Carta delle anomalie Italia. Questa carta riassume la possibile evoluzione climatica mensile attraverso una sintesi delle anomalie più incisive attese su scala locale
TENDENZA SUCCESSIVA PROSSIMI MESI ITALIA
Dalle ultime analisi la stagione primaverile potrebbe proporci proprio alla fine le prima ondate calde africane, ma questo non dovrebbe influire sul trimestre estivo, il quale ad ora non sarebbe di assoluto dominio africano, ma avrebbe una certa vivacità atmosferica.
SITUAZIONE TELECONVETTIVA - PRIMAVERA/ESTATE 2017
Spiccano sull'Emisfero Nord le
fortissime anomalie alle latitudini artiche scandinave/Mar di Kara, le quali sono
ancora presenti in questo scorcio primaverile, sintomo anche con la loro estensione verso le aree nord-atlantiche (porzione islandese), di
un'anomalo accumulo di calore nelle aree sub-artiche, le quali hanno condizionato l'ultima stagione, e non
potranno che
essere determinanti sul futuro meteo-climatico dell'Emisfero Nord.
Infatti il
rilascio di calore latente in sede artica rappresenta un elemento di disturbo sostanziale alla chiusura autunnale del VP, alzando geopotenziali, e
rallentando di molto l'ispessimento del ghiaccio in settori nevralgici generalmente ricoperti, ponendo seri interrogativi visto che ci avviamo alla fase di disgelo stagionale.
Non possiamo non menzionare poi la
QBO, positiva in modo netto sotto i 10 hpa. Fase ovest certamente poco incline a ondate africane molto durature, ma dovremo tenere d'occhio nelle prossima settimane sia
le anomalie del settore della Guinea, correlato alle avanzate verso Nord della cella di HADLEY, che soprattutto all'
assetto molto mutevole delle sst del tripolo atlantico, in quanto nel trimestre estivo sono loro a determinare i percorsi principali della corrente a getto e relativi pattern associati.
Carta delle anomalie termiche a 850hPa ( 1500 m ) previsto dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di maggio 2017.
Tendenza successiva:
Ad ora
la stagione estiva potrebbe subire molti stop instabili e freschi già nel mese di Giugno, ma si tratta di ipotesi su cui dovremo tornare in seguito nei prossimi aggiornamenti.
