Situazione teleconnettiva che evidenzia un trend  anomalo ed unico per gli ultimi decenni.

Una Nina moderata, e soprattutto il graduale riassorbimento delle anomalie Nord Pacifiche hanno avuto un ruolo fondamentale, nel condizionare questo quadro climatico.

Sul settore Atlantico, finalmente si sta assistendo alla tanto attesa e prevista svolta della NAO verso la negativita', anche se non era previsto un calo cosi deciso, viste le relative ssta.

Ha preso piede nel mese di Agosto, un raffreddamento dell'area continentale molto marcato, con formazione di un anticiclone russo a far da muro al flusso zonale, costringendolo ad inabissarsi e/o a divergere dalle sue solite posizioni.

Tutta questa dinamica sta creando un repentino MAJOR WARMING ibrido, con caratteristiche sia da displacement che da split, ,con inversione zonale e NAM a -3  e oltre a  conclamare  l'ESE WARM. . Con questa evoluzione sarà spazzata via ogni velleita' di stratcooling/ESE cold.

Questo quadro evolutivo climatico potrebbe partorire chances invernali di una certa importanza per l'Europa, sino ai primi di Febbraio.



Carta delle anomalie termiche a 850hPa (1500 m) previsto dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di Febbraio 2021.

Tendenza successiva:

Ad ora il semestre freddo, potrebbe mostrare chances sino ai primi di Febbraio, con una pausa nel corso dello stesso mese a favore di un trend più primaverile.
Eventuali colpi di freddo tardivi nel mese di Marzo