Meteo e Previsioni meteo Islay
meteo Islay, allerta meteo Islay, meteo 16 giorni Islay
Dati Islay e Previsioni meteo Islay con aggiornata allerta meteo Islay ed incendi.
Modelli meteo Islay ad alta risoluzione WRF,CFS,WWW3 per eolico, fotovoltaico, protezione civile.
Il modello per le previsioni meteo 16 giorni Islay è aggiornato regolarmente secondo una cadenza atipica.
Inoltre sono disponibili previsioni meteo 16 giorni Islay per 7000 comuni italiani e 8000 location nel mondo
Previsioni meteo Islay
meteo Islay
meteo 16 giorni Islay
Rubrica delle tendenze stagionali con carte anomalie Europa ed Italia
Il mese di
Dicembre ha ricalcato abbastanza l'outlook precedente, con
maggiore dinamicità specie la prima parte. E' mancato però un vero raffreddamento nel periodo festivo.
Gennaio in base alle elaborazioni dei modelli matematici,
sta ricalcando in modo ottimale l'ultima tendenza, con maggiore protezione dell'alta pressione, ed eventuali azioni fredde nella seconda o ultima parte del mese.
Febbraio invece sembrerebbe proseguirebbe sulla falsariga della seconda parte di Gennaio,
risultando spesso asciutto con eventuali sortite fredde temporanee la prima frazione. Atteso un maggiore dinamismo dopo metà mese.
Carta delle Anomalie Europa. Questa carta riassume la possibile evoluzione climatica mensile attraverso una sintesi delle anomalie più incisive, attese su scala locale
COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK [RILEGGI]
Questa fase stagionale denota, una stasi con alta pressione e temperature sopra la norma.
Potrebbero intervenire sortite fredde la seconda parte del mese.
La tendenza per
Febbraio invece, potrebbe proporre dopo una prima parte ancora simile al mese precedente,
alcuni ingressi instabili e precipitazioni dal 15/20, anche se temporaneamente si potrebbero avere richiami di aria più mite.
FOCUS ITALIA: FEBBRAIO PRIMA SOLEGGIATO CON INCOGNITE FREDDE. POI TORNANO LE PRECIPITAZIONI?
Italia Settentrionale
Il mese di Febbraio al Nord nella prima settimana vedrebbe correnti fredde settentrionali, un pò di variabilità tra Romagna e Piemonte. Non esclusi fiocchi transitori a bassa quota, con tanto sole e brinate in generale specie tra 5 e 7.
Aumento delle nubi atteso poi tra 8 e 9, con qualche piovasco su Liguria, Lombardia ed estremo Nordest, salirebbero le temperature.
Attorno poi al 12 14 un nucleo freddo scivolerebbe sul Nordest, con venti di Bora, ma scarsi fenomeni, attesi specie sulle Alpi estere.
Dopo un temporaneo miglioramento, inizierebbe a cambiare la circolazione, con correnti meridionali che attorno al 20/21 accompagnerebbero un vero peggioramento, neve sulle Alpi dagli 800/1000 metri e rovesci in transito da Ovest, su buona parte delle regioni, più incisivi su alto Piemonte, Lombardia e Nordest.
Temporanea tregua tra 24 e 25, seguirebbe poi un nuovo passaggio instabile a fine mese.
Il mese al Nord vedrebbe poca dinamicità la prima parte.
Italia Centrale
Il mese di Febbraio al Centro, nella prima settimana vedrebbe correnti fredde settentrionali, con addensamenti sui settori appenninici ed adriatici. Possibili fiocchi a quote basse a cui seguirebbe un veloce miglioramento dal 5, con cieli sereni e brinate.
Aumento delle nubi atteso poi tra 8 e 9, con qualche piovasco su Toscana Umbria, Lazio e nord Marche con un aumento generale delle temperature.
Attorno poi al 12 14 un nucleo freddo, scivolerebbe sul settore adriatico con venti di Bora, ma i fenomeni sarebbero rapidi e limitati.
Dopo un temporaneo miglioramento, inizierebbe a cambiare la circolazione, con correnti meridionali che attorno al 20/21 accompagnerebbero un vero peggioramento..Neve molto in alto in Appennino, e rovesci in transito da Ovest, su buona parte delle regioni centrali , meno probabili sui settori costieri adriatici.
Temporanea tregua tra 24 e 25, seguirebbe poi un nuovo passaggio instabile a fine mese a partire dalla Sardegna..
Il mese al Centro sarebbe più freddo in avvio, con arrivo dopo metà mese di dinamicità primaverile.
Italia Meridionale
Il mese di Febbraio al Meridione nella prima settimana vedrebbe correnti fredde settentrionali, con addensamenti sui settori appenninici ed adriatici, possibili fiocchi a quote collinari, seguirebbe un veloce miglioramento dal 5, con cieli sereni e brinate.
Aumento delle nubi atteso poi tra 8 e 9, con qualche rovescio sulla Sicilia e Calabria tirrenica ed un aumento generale delle temperature.
Attorno poi al 12 14 un nucleo freddo, scivolerebbe sul settore adriatico con venti di Bora, ma i fenomeni sarebbero rapidi e limitati.
Dopo un temporaneo miglioramento, inizierebbe a cambiare la circolazione, con correnti meridionali che attorno al 20/21 accompagnerebbero un vero peggioramento, neve molti in alto in Appennino, e rovesci in transito da Ovest, su buona parte delle regioni del sud, risultando forti su Campania, nord Sicilia e poi area Ionica.
Il mese al Sud sarebbe più freddo in avvio, con arrivo dopo metà mese di dinamicità primaverile.
Anomalie Italia Febbraio 2023
Carta delle anomalie Italia. Questa carta riassume la possibile evoluzione climatica mensile attraverso una sintesi delle anomalie più incisive attese su scala locale
TENDENZA SUCCESSIVA PROSSIMI MESI ITALIA:
Dalle ultime analisi Gennaio risulterebbe in larga parte zonale, con eventuali sortite fredde.
Febbraio invece vedrebbe uno sblocco graduale.
A Marzo gli scambi meridiani, potrebbero farsi di nuovo consistenti, con brusche oscillazioni termiche e maltempo.
SITUAZIONE TELECONNETTIVA INVERNO 2023
La
permanenza della NINA (addirittura triennale) non ha favorito come ci si aspettava uno sblocco della porta atlantica.
In anni similari si sono visti sblocchi tardivi, con grande difficoltà di penetrazione del js, sul vecchio continent.
A suffragio della tendenza infatti i primi veri peggioramenti sono intervenuti l'ultima parte di Novembre.
Si e' evidenziato uno
stemperamento, delle forti anomalie Nord Pacifiche, con in controtendenza una mutazione sull'area atlantica all'insegna di
con un'autunno partito con una NAO saldamente negativa che ha sancito il definitivo stop alla recente lunga fase positiva.
L'estrema debolezza del Vortice Polare in Dicembre, con "effetto ciambella", ha causato poi un indebolimento dei flussi di calore, sfociando a
fine Dicembre nel superamento del NAM(1,5).
In questo caso però non vi sarà un allineamento totale della colonna,
o comunque vi potrebbe essere, con ancora chances invernali, dovute ad una trasmissione di moto inizialmente difficoltosa verso i piani isobarici inferiori.
Attenzione quindi perché sul lungo termine, il condizionamento sarebbe a sprazzi o ritardato.
Carta delle anomalie termiche a 850hPa (1500 m) previsto dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di Febbraio 2023.
Tendenza successiva:
Le prime ipotesi primaverili, ci mostrerebbero sbalzi di temperatura e
peggioramenti incisivi specie a Marzo e Maggio, con maltempo.