Le nubi appaiono galleggiare nell'aria in quanto sono il risultato di incessanti e complessi processi di evaporazione, condensazione e sublimazione, attraverso i quali i loro elementi costitutivi si rinnovano sempre. Pertanto evolvono continuamente e di conseguenza si presentano sotto vari aspetti, sia per le dimensioni che per la forma, il colore, la struttura, l'altezza dal suolo, la luce che riflettono o diffondono e la compattezza.
Attraverso tutte queste caratteristiche le nubi segnalano determinate condizioni dell'atmosfera, che possono essere colte, per taluni aspetti, anche da persone poco esperte. La stabilità o l'instabilità dell'atmosfera, l'imminenza della pioggia, la formazione di fenomeni temporaleschi, l'arrivo di una perturbazione, il peggioramento o il miglioramento delle condizioni meteorologiche possono trovare riscontro nella forma, nelle dimensioni, nel colore e nell'altezza delle nubi. Da ciò nasce l'esigenza di una loro attenta osservazione e classificazione secondo criteri definiti da convenzioni a livello internazionale. In tal modo si ha la possibilità, in tutto il mondo, di riconoscere ed indicare una nube con il termine più appropriato, rendendosi conto dell'origine, della forma e del suo sviluppo.